I prezzi della fotografia

Molte volte mi è capitato di assistere a discussioni sui prezzi dei fotografi. Chi li ritiene esagerati, chi invece pensa che siano fin troppo bassi per poterci vivere, chi non capisce perchè siano così variabili tra un professionista ed un altro (notate che parlo di professionisti, non dei ragazzini con una reflex ricevuta per regalo che si improvvisano fotografi "lavorando" saltuariamente ed in nero! Per loro il discorso è completamente diverso...). Per questi motivi mi piacerebbe dare uno spunto che aiuti a fare un pò di chiarezza su questo argomento, cercando di illustrare le motivazioni che concorrono a stabilire tali prezzi...

Inizio ammettendo che le consuetudini tariffarie in fotografia professionale sono molto complesse. Le variabili in gioco sono numerose ed i campi di applicazione molto diversificati fra loro.

Ne consegue che un servizio fotografico non ha un suo valore commerciale assoluto. Sono molte le variabili che determinano il prezzo finale. Sul costo di ciascun lavoro influiscono, fra l'altro:

- Il livello professionale del fotografo contattato.

- La complessità di realizzazione dell'immagine, sul piano tecnico od organizzativo.

- L'apporto creativo richiesto al fotografo.

- La destinazione d'uso della fotografia.

- L'entità della commessa di lavoro.

- La predisposizione all'elasticità tariffaria del professionista.

- L'entità degli investimenti e della strutturazione dello studio.

- Gli anni di esperienza del professionista.

- Le spese legate alla dislocazione geografica dell'attività.

 Un altro elemento che influisce sul costo del lavoro e quello di considerare se l'immagine sia da realizzare appositamente, o se invece si tratti di acquistare i diritti di utilizzo di una fotografia già esistente.

a) Se l'immagine è ancora da realizzare, il suo costo finale comprenderà la realizzazione ed il diritto d'uso.

b) Se l'immagine già esiste, si pagherà al fotografo il diritto per l'utilizzo dell'immagine scelta.

Non è possibile attendersi che diversi fotografi abbiano prezzi simili fra loro, dato che i singoli professionisti si collocano sul mercato con potenzialità personali decisamente diverse, diverse attrezzature, diversi costi fissi legati alla presenza o meno di uno studio o assistenti, diversa preparazione tecnica e culturale.

Vi consiglio di guardare questo video di Roberto Tomesani, Coordinatore Generale dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti - TAU Visual, di cui e' stato anche il fondatore, che spiega nel dettaglio i costi che un fotografo professionista deve sostenere solamente per mantenere in vita la propria attività.

Per chi fosse interessato ad approfondire il discorso, consiglio vivamente di dare un'occhiata al sito www.fotografi.org, sito da cui tra l'altro ho preso spunto per questo post. Qui troverete informazioni utilissime su molti aspetti legati alla fotografia professionale, sia che voi siate fotografi o semplici "clienti" di fotografi.